Blog - Dr. Massimo Scalas
Il ricorso alle faccette dentali per il miglioramento dell'estetica del sorriso può essere preso in considerazione in numerose circostanze.
Esse sono lamine realizzate, di solito, in ceramica traslucente e caratterizzate da uno spessore ridotto. Una volta cementate in corrispondenza della superficie dei denti davanti, garantiscono un effetto permanente, che non risente del trascorrere del tempo: il paziente, dunque, ha l'opportunità di ritrovare un sorriso piacevole e al tempo stesso naturale, senza che la salute dei denti ne risenta in alcun modo, perfino in presenza di lesioni o di diastemi.
Proprio l'assenza di controindicazioni è uno dei motivi per i quali vale la pena di fare affidamento sulle faccette dentali, che assicurano restauri poco invasivi dal momento che prevedono la rimozione di non più di 3 decimi di millimetro di smalto. Quando ci sono pazienti i cui denti mostrano dei difetti dello smalto o che hanno l'esigenza di trasformare la forma di uno o più denti, le faccette costituiscono la soluzione a cui affidarsi, anche perché propongono risultati che sono destinati a durare a lungo nel tempo. Esse vengono adoperate anche per i denti che presentano delle anomalie di posizione, per esempio perché sono disallineati o ruotati, e per i denti che mostrano delle macchie permanenti anche dopo l'esecuzione di trattamenti sbiancanti.
Dal punto di vista pratico, uno dei vantaggi correlati all'uso delle faccette riguarda il fatto che i denti devono essere sottoposti a una preparazione molto conservativa. Nel caso in cui venga seguita una manutenzione accurata e costante, la durata supera addirittura i 20 anni. La procedura di applicazione è molto più semplice e molto meno fastidiosa di quella che potrebbe riguardare, per esempio, una normale corona, in quanto - come si è accennato - viene sacrificata una quantità di sostanza dentale decisamente limitata.
Oltre a essere resistenti alle forze masticatorie e proprio per questo motivo durevoli nel corso del tempo, le faccette vanno a consolidare la struttura dentaria residua. L'estetica è migliore di quella di una corona che si basa su una cappetta di metallo, dato che è pressoché invisibile il bordo tra il dente naturale e la faccetta. Quando i denti hanno dei problemi di colore o di forma, non c'è soluzione più appropriata delle faccette, che non causano problemi alle gengive (cosa che, invece, avviene con le corone, i cui effetti irritanti sono ben noti a chi le ha).
© 2024. «Dentisti Italia». É severamente vietata la riproduzione.